Salerno, i residenti di piazza Gian Camillo Gloriosi: “Ostaggio di baby gang”

“Noi residenti di Piazza Gian Camillo Gloriosi non possiamo più restare in silenzio. La Piazza, che dovrebbe essere un luogo di incontro e socialità, è ormai divenuta teatro di episodi quotidiani di degrado, violenza e spaccio. Le cosiddette baby gang agiscono indisturbate: giovani che, anziché essere accompagnati in percorsi di crescita e responsabilizzazione, hanno trovato terreno fertile per delinquere liberamente, arrecando danni alla nostra comunità e minando la serenità di chi vive qui.Riteniamo gravissimo che l’assessorato alle Politiche Sociali non abbia saputo esercitare quel ruolo fondamentale di prevenzione e monitoraggio che le compete. Invece di presidiare e supportare socialmente i ragazzi in difficoltà, si è lasciato che molti minori e giovani – che avrebbero avuto bisogno di attenzione, di sostegno e di guide positive – venissero abbandonati a sé stessi. Il risultato è sotto gli occhi di tutti: una piazza insicura, famiglie preoccupate, anziani costretti a rinunciare a momenti di socialità e attività commerciali penalizzate. L’incompetenza e la mancanza di visione dell’assessore hanno trasformato un problema sociale in un’emergenza di ordine pubblico. Non è accettabile che si intervenga solo quando ormai il danno è fatto: serviva e serve tuttora un’azione costante di prevenzione, di ascolto e di presidio sociale.Alla luce di questa colpevole inerzia e dei recenti fatti di cronaca, riteniamo doveroso chiedere che l’assessore alle Politiche Sociali rassegni le proprie dimissioni. Non è più tollerabile che chi ha fallito nella tutela dei più giovani e della comunità continui a ricoprire un ruolo tanto delicato. Come residenti di Piazza Gian Camillo Gloriosi, chiediamo che si riconosca questa responsabilità e che si avvii finalmente un piano serio di contrasto al disagio giovanile, fatto di presenza sul territorio, di ascolto delle famiglie e di progetti concreti che tolgano terreno alle baby gang e restituiscano Piazza Gloriosi alla comunità. Chiediamo inoltre, maggiori pattugliamenti da parte delle forze dell’ordine. Non vogliamo più vivere nella paura. Vogliamo che il quartiere torni ad essere un luogo sicuro, vivibile e degno dei cittadini che lo abitano”, scrivono i residenti di piazza Giancamillo Gloriosi.